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CENTRO FEDERATO SUL CLIMA: RECLUTATO IL PRIMO DOCENTE, TRA I MAGGIORI ESPERTI DI ANALISI MATEMATICHE LEGATE ALLE PREVISIONI METEREOLOGICHE. DA GIOVEDI’ 5 LUGLIO IN NORMALE SEMINARIO SU OBIETTIVI E STRATEGIE DEL NUOVO CENTRO

Data pubblicazione: 22.06.2018
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Seconda tappa a Pisa di “Earth-System and Sustainable Development Initiative”, i workshop che Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna e Scuola IUSS Pavia organizzano per definire obiettivi, ambiti di ricerca, strategie per la nascita di un centro federato sul clima. Alla Scuola Normale Superiore, tra giovedì 5 e venerdì 6 luglio, docenti, ricercatori e allievi delle tre Scuole Universitarie Superiori discutono il progetto con una serie di esperti, tra i quali Tim Palmer, professore di Climate Physicspresso la Royal Society Research della Oxford University. Tim Palmer terrà anche un seminario aperto al pubblico giovedì 5 luglio, alle ore 17.30 nella Sala Azzurra, in Normale. Intanto la Scuola Superiore Sant’Anna annuncia il reclutamento di Roberto Buizza come professore ordinario e primo docente del centro federato sul clima.

Per ricoprire l’incarico di professore del Centro federato sul clima, Roberto Buizza lascerà il Dipartimento di ricerca dello “European Centre for Medium-Range Weather Forecasts” (ECMWF), dove ha lavorato per 27 anni. ECMWF è un’organizzazione inter-governativa sostenuta da 34 stati con sede a Reading in Inghilterra, leader mondiale nelle previsioni globali e detentore del più grande archivio al mondo di dati metereologici. Roberto Buizza ha una laurea in fisica dall’Università di Milano e un PhD dal Dipartimento di Matematica dello University College di Londra. E’ uno dei massimi esperti internazionali di predicibilità e modellistica del sistema Terra, autore e coautore di oltre cento articoli su riviste internazionali.

Si prevede che il Centro sul clima sarà un nuovo soggetto di ricerca “distribuito” tra le città di Pisa e Pavia e cercherà di integrare i rispettivi “know how” delle tre Scuole Universitarie Superiori unitesi di recente in una federazione: le conoscenze del Sant’Anna per gli aspetti che incidono sul sistema terra e lo sviluppo sostenibile, quelle della Normale sulle dinamiche biologiche, chimiche, fisiche e matematiche, anche in relazione al fattore inquinamento, e quelle dello IUSS in materia di prevenzioni e dinamiche del rischio.

La prima tappa di “Earth-System and Sustainable Development Initiative” si era tenuta a maggio alla Scuola Superiore Sant’Anna e aveva visto intervenire a Pisa il Prof. Sir Brian Hoskins, professore e primo direttore del “Grantham Institute for Climate Change”, all’interno dell’Imperial College di Londra. La terza e ultima tappa si terrà in ottobre 2018 allo IUSS Pavia. In quell’occasione saranno definiti i primi progetti concreti del centro, le strutture, le risorse economiche e umane ad esso attribuite.

Fonte dell’immagine di copertina: NASA